Amici del fashion blog specializzato Modelle Famose, siamo finalmente vicini al giorno in cui diremo addio ai falsi standard di bellezza che stanno facendo impazzire il mondo?
Non possiamo parlare del resto del mondo, ma la Norvegia è il primo Stato europeo ad avere nuove norme dedicate a contrastare gli standard di bellezza irrealistici sulle piattaforme di social media al fine di frenare la dismorfia corporea (un disturbo è un disturbo di salute mentale in cui non si può smettere di pensare a uno o più difetti percepiti o difetti nel tuo aspetto) nel paese.
I sorrisi perfetti, non un grammo in più di peso intorno alla pancia stanno per diventare storia, dato che il parlamento locale ha approvato una nuova legge sulla pubblicità che rende obbligatoria l’etichettatura delle immagini ritoccate.
Regolamentazione contro il fotoritocco sui Social
Questo vale sia per le foto pubblicitarie che per le immagini sui social media in cui qualcosa è stato modificato sul corpo, la pelle o le dimensioni del modello. Questi cambiamenti riguarderanno le immagini in cui labbra, girovita e muscoli sono esagerati dopo che la foto è stata scattata, quindi quelle create con un filtro in atto.
Le violazioni della legge andranno incontro a multe crescenti, con casi estremi che potenzialmente rischiano il carcere.
L’influencer norvegese Annijor Jørgensen ha commentato la legislazione:
“I filtri sono qualcosa che dovrebbe essere divertente. Qualcosa di cui si può ridere, o avere il permesso di avere una farfalla realistica sulla faccia”.
Allo stesso modo, il regolatore britannico per la pubblicità chiamato Advertising Standard Agency (ASA) ha anche lanciato una nuova iniziativa per rendere gli influencer più trasparenti su ciò che sono pagati per promuovere sui loro social media.
Tra i vari personaggi inglesi, fan del ritocchino facile, troviamo:
- Chloe Ferry
- Chloe Khan
- Jodie Marsh
- Lucy Mecklenburgh
che sono stati ripresi per non aver etichettato i post pagati e aver violato le regole.
In Norvegia è legge richiedere agli influencer di rivelare il fotoritocco
Il ministero della Norvegia ha detto in una dichiarazione,
“Un requisito per la pubblicità ritoccata o altrimenti manipolata da contrassegnare è una misura contro la pressione del corpo (che) si spera farà un contributo utile e significativo per frenare l’impatto negativo che tale pubblicità ha, soprattutto su bambini e giovani.
La pressione corporea è presente sul posto di lavoro, nello spazio pubblico, a casa e nei vari media. La pressione corporea è sempre presente, spesso in modo impercettibile, ed è difficile da combattere”.
Speriamo che questo stabilisca un precedente per un’esperienza di social media più sana, più libera e senza giudizio, con diversi paesi che seguiranno l’esempio.
Conclusioni
Sperando che le informazioni siano state di vostro interesse, fateci sapere cosa ne pensate utilizzando i commenti al post o scrivendoci al seguente indirizzo email: info@modellefamose.com
Per il momento è tutto. Alla prossima con le migliori news dal mondo del fashion ed il gossip delle modelle più famose nel mondo.
Alla prossima!