In tempi passati le calze venivano utilizzate col fine di proteggersi dalle intemperie e, soprattutto, dal freddo. Ad oggi, invece, grazie all’impegno e all’ingegno di diverse aziende, le calze sono diventate un vero e proprio accessorio che segue le tendenze della moda, motivo per cui in commercio si trovano tantissimi modelli che si differenziano per caratteristiche e colori.
Calze da donna, un tuffo nel passato
L’utilizzo delle calze affonda le radici in tempi antichissimi. Difatti, già gli antichi greci erano soliti indossare dei calzari per proteggere il piede dai cambiamenti stagionali e, a maggior ragione, per proteggerli dal materiale con cui realizzavano le calzature che indossavano.
Con l’arrivo del Medioevo, invece, si diede il via alla creazione di modelli che coprivano interamente il piede e, in alcuni casi, si estendevano su tutta la gamba, grazie proprio alla realizzazione di calze in pellame molto sottile affinché aderisse al meglio all’arto inferiore.
Avanzando nel tempo, si dovrà attendere il 1400 per estendere l’utilizzo delle calze in modo intensivo anche alle donne, in particolar modo alle dame delle corti veneziane che iniziarono a indossare dei modelli che oggi chiameremmo “calzamaglia”.
Nel 1589 fu inventato il primo telaio per la produzione massiva di calze. Qualche anno più tardi, l’innovativo macchinario approdò in America. Ebbe molto successo a tal punto da diventare uno strumento utilissimo da cui trarre guadagno. Infatti, le calze, grazie alla loro facile realizzazione e diffusione, furono apprezzate da qualsiasi donna appartenente a qualsiasi ceto sociale.
Da quel momento questo fondamentale accessorio mantenne sempre la sua principale funzione, ovvero di proteggere il piede, però iniziò a rispettare anche i dettami della moda che imponeva materiali di tendenza assieme al tessuto, fantasie, lunghezza, colori, ecc.
Calze da donna, il gambaletto
I modelli di calze da donna presenti sul mercato sono tantissimi e molto variegati, ogni esigenza potrà essere soddisfatta. La realizzazione di diverse tipologie si è resa necessaria perché questo accessorio oggi è indispensabile per l’outfit di una donna.
È importante precisare fin da subito che bisognerà affidarsi ad aziende qualificate ed esperte nel settore per garantire un acquisto che sia sicuramente esteticamente impeccabile ma che, al tempo stesso, rispetti il benessere del proprio piede.
A questo proposito, citiamo i gambaletti da donna Sarah Borghi. Azienda Made in Italy che realizza gambaletti pratici, comodi e veloci da indossare. Vengono costruiti con materie prime di origine rinnovabile e possono abbinarsi con notevole versatilità a diversi stili della donna.
Si potranno trovare diversi modelli all’interno del catalogo, da quelli più classici a quelli più chic declinati in colori accattivanti e fantasie irresistibili. Tra tutte le tipologie in commercio, i gambaletti da donna si possono posizionare sul podio per quanto riguarda la comodità.
Essendo una calza che arriva fino al ginocchio, aderendo in modo ineccepibile e con estrema leggerezza, garantiscono a ogni donna di poter esprimere al meglio la propria personalità perché possono essere indossati sotto ogni tipo di look.
Si adattano al meglio anche in ogni occasione, da quella più informale a quella più formale passando per le occasioni speciali e cene di gala o di lavoro. Il gambaletto si conferma una calza versatile e sempre di tendenza.
Termine tecnico, i “denari”
Dopo aver citato uno dei modelli maggiormente apprezzati, è bene svelare il significato di un termine tecnico che si ritrova all’interno del settore dell’abbigliamento, ovvero i “denari”.
Questo termine indica l’unità di misura utilizzata per specificare la trasparenza e lo spessore delle calze da donna, e s’intende qualsiasi tipo di modello. Nello specifico, i denari, abbreviati anche in DEN, indicano il peso, espresso in grammi, di all’incirca 9mila metri di filo che viene utilizzato per realizzare la calza in questione.